Gruppo Cinofilo Debu

Piccolo glossario cinofilo – vol 1

Per capire un cinofilo quando ti parla
Spesso in cinofilia si parla in gergo.
Ogni specializzazione ha il suo gergo: il vantaggio sta nel fatto che in questo modo si supera l’ambiguità del linguaggio normalmente parlato. Così due medici che parlano tra loro in gergo, si capiranno al volo. Lo stesso vale per due meccanici, due chimici… e naturalmente, forse, due cinofili.
Ecco un piccolo glossario usato in cinofilia ma rivolto ai non addetti ai lavori:
Marker di Azione o Terminal Bridge, una parola o un suono (ad esempio: ‘Sì,’ ‘Free,’ ‘OK,’ clicker) che libera il cane dall’attività che stava facendo e fa da ponte tra l’azione fatta e il premio/punizione che ne deriva.
Marker di Durata o Bridge: una parola o un suono (ad esempio, “Bravo”, “Bene”)che incoraggia il cane a continuare una cosa che sta facendo e che comunque gli fa prevedere un premio disponibile a breve.
Rinforzo: Qualsiasi cosa che faccia sì che un comportamento venga mantenuto (Rinforzo e Premio non sono sinonimi).
Luring: Manipolazione del movimento del cane con cibo o gioco al fine di creare o influenzare un comportamento.
Ingaggio: Attenzione del cane verso il conduttore e desiderio di interagire con lui.
Motivazione: Livello di desiderio del cane di imparare, fare, interagire.
Generalizzazione: esecuzione di un comportamento appreso, in ogni contesto e ambiente.
Soglia: Livello di reazione ad un certo stimolo. Più la soglia è bassa, più velocemente si ha la reazione. Detto più semplicemente, è la linea che separa lo stato d’animo calmo e rilassato da quello eccitato.
Abituazione: Esposizione ripetuta ad uno stimolo senza che il cane si aspetti, in relazione con questo stimolo, esperienze positive o negative, nella speranza che il cane si abitui allo stimolo stesso fino a considerarlo neutro
Condizionamento Classico: Risposta involontaria collegata ad uno stimolo. Negli esperimenti di Pavlov sulla salivazione, il cane involontariamente, cominciava a salivare al solo suono del campanello, anche in assenza di cibo.
Condizionamento Operante: 4 Quadranti
• Rinforzo Positivo(R+) : Premiare il comportamento desiderato con qualcosa che il cane desidera.
• Rinforzo Negativo (R-) : Togliere qualcosa di spiacevole nel momento in cui il cane fa quello che desideriamo
• Punizione Positiva (P+) : Correggere il cane, dandogli qualcosa di spiacevole, al fine di scoraggiare il comportamento.
• Punizione negativa (P-) : Togliere qualcosa che il cane desidere con lo scopo di scoraggiare un comportamento.
Modellaggio o Shaping: Aiutare o influenzare il cane, premiando gli step intermedi, fino ad arrivare al comportamento desiderato.
Attenzione: quello che scrivo non è mai esaustivo, bensì è un continuo invito all’approfondimento. La speranza è quella di invogliare chi mi legge o chi mi ascolta a lezione a studiare, praticare, studiare e praticare ancora. Siamo in un mondo in cui la maggioranza è approssimativa nello studio ma definitiva nei giudizi. L’approfondimento, lo studio, la pratica, insomma, la cultura è l’unico antidoto.